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Archive for the ‘Jovanotti’ Category

Dopo il grande successo di vendite del nuovo album “Safari” nei negozi di dischi e su iTunes, Lorenzo ci presenta il suo secondo singolo “A Te” una delle sue canzoni d’amore più belle che abbia mai scritto!!!….

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MusicKaos: Jovanotti – A te


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Uno dei ritorni più graditi di questo 2008 è quello di Jovanotti con il suo nuovo singolo “Fango” che fa parte del suo undicessimo disco “safari“.Lorenzo, colpito dalla morte recente del fratello, non ha voluto ritardare la data di uscita del progetto, che sarà quindi come stabilito nella metà di gennaio più precisamente il 18.

Questo è un album che si avvale di grandissime collaborazioni,soltanto nel primo singolo possiamo apprezzare il suono della chitarra suonata da Ben Harper amico di lunga data con Jovanotti. La canzone è una dolce ballata dal testo abbastanza forte che riesce a farti immedesimare nelle parole invece parlando del video Jovanotti ha voluto girare due versioni per questa canzone che vogliono rappresentare un’omaggio al cinema di grandi maestri come terence malick e werner herzog.

Cosa ne pensate?commentate…

Jovanotti Fango 1° versione

Jovanotti fango 2° versione

Il testo della canzone:

Io lo so che non sono solo
anche quando sono solo
io lo so che non sono solo
io lo so che non sono solo
anche quando sono solo

sotto un cielo di stelle e di satelliti
tra i colpevoli le vittime e i superstiti
un cane abbaia alla luna
un uomo guarda la sua mano
sembra quella di suo padre
quando da bambino
lo prendeva come niente e lo sollevava su
era bello il panorama visto dall’alto
si gettava sulle cose prima del pensiero
la sua mano era piccina ma afferrava il mondo intero
ora la città è un film straniero senza sottotitoli
le scale da salire sono scivoli, scivoli, scivoli
il ghiaccio sulle cose
la tele dice che le strade son pericolose
ma l’unico pericolo che sento veramente
è quello di non riuscire più a sentire niente
il profumo dei fiori l’odore della città
il suono dei motorini il sapore della pizza
le lacrime di una mamma le idee di uno studente
gli incroci possibili in una piazza
di stare con le antenne alzate verso il cielo
io lo so che non sono solo

io lo so che non sono solo
anche quando sono solo
io lo so che non sono solo
e rido e piango e mi fondo con il cielo e con il fango
io lo so che non sono solo
anche quando sono solo
io lo so che non sono solo
e rido e piango e mi fondo con il cielo e con il fango

la città un film straniero senza sottotitoli
una pentola che cuoce pezzi di dialoghi
come stai quanto costa che ore sono
che succede che si dice chi ci crede
e allora ci si vede
ci si sente soli dalla parte del bersaglio
e diventi un appestato quando fai uno sbaglio
un cartello di sei metri dice tutto è intorno a te
ma ti guardi intorno e invece non c’è niente
un mondo vecchio che sta insieme solo grazie a quelli che
hanno ancora il coraggio di innamorarsi
e una musica che pompa sangue nelle vene
e che fa venire voglia di svegliarsi e di alzarsi
smettere di lamentarsi
che l’unico pericolo che senti veramente
è quello di non riuscire più a sentire niente
di non riuscire più a sentire niente
il battito di un cuore dentro al petto
la passione che fa crescere un progetto
l’appetito la sete l’evoluzione in atto
l’energia che si scatena in un contatto

io lo so che non sono solo
anche quando sono solo
io lo so che non sono solo
e rido e piango e mi fondo con il cielo e con il fango
io lo so che non sono solo
anche quando sono solo
io lo so che nn sono solo
e rido e piango e mi fondo con il cielo e con il fango

e mi fondo con il cielo e con il fango

e mi fondo con il cielo e con il fango

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